La rassegna di film promossa dalla Ginzburg: 10 proiezioni allo Spacecity multisala tra settembre e novembre

Carpi, più di 1.700 spettatori per Pomeriggio al cinema

E' stata un (ennesimo) successo l'ultima edizione (la 23esima) di Pomeriggio al cinema, la storica rassegna promossa dall’Università Natalia Ginzburg – con il contributo della Fondazione CR Carpi e il patrocinio del Comune – che si è conclusa il 24 novembre facendo registrare oltre 1.700 spettatori. Soddisfazione tra gli organizzatori, che hanno così potuto portare a termine le 10 proiezioni, che si sono svolte ogni mercoledì, a partire dal 22 settembre, presso il cinema Space City di Carpi. (prosegue)
 

Una soddisfazione doppia, dato che lo scorso anno la rassegna si era dovuta concludere dopo appena 4 proiezioni a causa delle misure disposte dal Governo per limitare i contagi di Covid-19. Sebbene i numeri, anche a causa del distanziamento, non siano ancora quelli delle edizioni pre-pandemia, il primo passo per un ritorno alla normalità è stato compiuto.

“Siamo felici di aver potuto svolgere tutti e dieci i pomeriggi – dichiarano le promotrici, volontarie dell’Università Natalia Ginzburg – perché dopo i mesi che siamo stati costretti a trascorrere tra le mura domestiche, senza poter incontrarci e socializzare, queste occasioni di riunirsi e confrontarsi sono state quanto mai preziose. Non dimentichiamo, infatti, che se ‘Pomeriggio al cinema’ è nata, 23 anni fa, è proprio per poter fornire un’occasione in più di socialità a tutti, ma specialmente a quelle persone che, per i motivi più diversi, corrono il rischio di vivere in solitudine. Aver riempito le sale dello Space City è un segno importante, sia per il mondo della cultura che per quello del volontariato, che ha fatto sapere che c’è e ha tutta l’intenzione di continuare a esserci anche in futuro. Infatti l’appuntamento è a settembre 2022, quando inaugureremo la 24esima edizione”.

 

 

Un ringraziamento particolare va anche ai quattro esperti che hanno animato le proiezioni, ovvero Federico Baracchi, Dario D’Incerti, Eleonora Salomone e Nico Guidetti.