Dalla speranza nella cura alla cura della speranza nel libro di Tibaldi
Esiste la “speranza della cura” ma esiste anche, ed è forse ancora più significativa per certi tipi di ammalati la “cura della speranza”, quella che ti offre una via di uscita quando tu pensi che ogni porta ti è preclusa e ogni “speranza” (appunto) viene meno. È almeno questo quello che ritiene, sulla base della sua esperienza personale, don Luigi Ciotti che identifica nella “disperazione che è perdita della speranza” l’ostacolo maggiore su un percorso di cura per la vita che ci resta dopo la malattia. Una malattia subdola e non banale come quella psichica che viene esplorata da addetti ai lavori in “La pratica quotidiana della speranza.