Fondato dal marito, era il più celebre d'Europa

Giugno 1829: Carpi in visibilio per il circo di madame Tourniaire

Nello stesso mese (giugno, ndr) Madama Tourniaire retrocedendo dal suo viaggio passò per Carpi e stette più giorni di permanenza col grande suo serraglio delle belve, rettili e volatili che seco teneva, non solo ma anche de’ saltatori e ballerini sopra cavalli, questa compagnia ha molto piaciuto al Popolo carpense come pure le bestie stesse. Il tutto fu fatto vedere nel Palazzo del Castello e per l’introito alli saltatori e ballerini sopra cavalli in primo posto era di Cent. 75, nelli altri Cent. 30 e per vedere le belve e volatili e rettili Cent. 25. Fuvvi gran calca in quel tempo che ivi si trovò e furon ben contenti. Il rinoceronte, il leone, l’elefante erano le belve maggiori e le altre belle ma però minori come può vedersi dal libretto a bella posta stampato per la spiegazione”. Nella sua “Cronaca di Carpi (1796 - 1863)” trascritta da Gianfranco Guaitoli e pubblicata nel 2005 per la Collana di Studi storici, economici e sociali della Fondazione Cassa Risparmio Carpi, il cronista Giuseppe Saltini registra il passaggio a Carpi, nel giugno 1829, di uno dei più famosi spettacoli viaggianti dell’epoca: il circo di Jacques Tourniaire.

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