La lettura entra nell’obiettivo
Esposti settanta scatti eseguiti in quarant’anni di attività da Steve McCurry, il fotografo del famoso ritratto della ragazza afghana
Racconta il piacere della lettura a ogni latitudine e in qualsiasi condizione “Leggere”, la mostra degli scatti di Steve McCurry inaugurata in occasione del Festivafilosofia e che rimarrà allestita fino al 6 gennaio alle Gallerie Estensi di Modena. L’esposizione, organizzata da Civita Mostre e Musei, curata da Biba Giacchetti, con i contributi letterari dello scrittore Roberto Cotroneo, presenta 70 immagini, dedicate alla passione universale della lettura realizzate da uno dei fotografi più celebrati a livello internazionale per la sua capacità di interpretare la società. Le fotografie sono state scattate in 40 anni di carriera del sessantanovenne artista americano e alcune fanno parte di una serie pubblicata in un volume omaggio al grande fotografo ungherese André Kertész, uno dei suoi maestri. Ancora una volta McCurry – autore del famosissimo ritratto della “Ragazza afghana” dai magnetici occhi verdi pubblicato nel 1985 sulla copertina del National Geographic – sfrutta la sua capacità di narrazione attraverso l’introspezione fotografica delle persone e dei loro stati d’animo. Osservando gli scatti ci si ritrova davanti agli scenari più vari: dai luoghi di preghiera in Turchia ai mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti.