Sodalizi - Dibattito all'Accademia Italiana della Cucina

Fenomenologia del cappelletto

CORREGGIO - C'è il "tortellino", che abita a Modena e quello che sta di casa Bologna, e c'è il "cappelletto" reggiano, quello ferrarese e l'anolino che si declina in modo diverso se nasce a Parma o se si mangia a Piacenza. Tutti questi prodotti della tradizione culinaria emiliana da sabato scorso non hanno più segreti: gli Accademici della Cucina, quelli delle quindici delegazioni emiliane, ne hanno discusso a lungo al teatro Asioli di Correggio per iniziativa della Delegazione di Carpi-Correggio dell'Accademia Italiana della Cucina presieduta da Pierpaolo Veroni

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