Commercio

Carpi e Novi in controtendenza: il saldo negozi aperti-chiusi è positivo

In Provincia la differenza è di -122, a Carpi di +5 e a Novi di +28

Carpi va in controtendenza, e per una volta è una controtendenza positiva. I dati comunicati da Confesercenti relativi al 2022 raccontano infatti di una forte difficoltà per le piccole imprese del commercio al dettaglio sia a livello nazionale che provinciale, ma non nella città dei Pio, dove si è invece registrato un inatteso segno “più”.

Nel 2022, in Italia sono nate solo 22 mila e 608 le nuove attività, il 20,3 per cento in meno rispetto a quelle aperte nel 2021. A fare da contraltare ci sono state oltre 43mila imprese che hanno abbassato per sempre la saracinesca, per un bilancio negativo di oltre 20mila unità nell'anno solare ad una media di oltre due negozi spariti ogni ora.

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“Nella nostra Regione nell’anno 2022 il saldo delle imprese del commercio di vicinato è di meno mille e 253 - afferma Mauro Rossi, Presidente Provinciale Confesercenti Modena –. Aprire una nuova attività di questo tipo, in un mercato sempre più dominato da grandi gruppi e giganti dell’online, è davvero arduo, come dimostra il calo delle aperture. Nella nostra Provincia i dati 2022 sono pesanti: nel dettaglio solo 298 nuove attività, contro 515 cessazioni totali. Ma anche considerando le cessazioni al netto di quelle di aziende inattive, il saldo provinciale è di -122 imprese: la sola città di Modena nel 2022 vede un saldo negativo di 65 imprese del commercio di vicinato. In questa situazione è a rischio il pluralismo del sistema distributivo e il servizio ai cittadini: proprio la pandemia ha dimostrato il valore della rete dei piccoli negozi. Occorre aiutare le piccole imprese a inserirsi e restare nel mercato con politiche attive, a partire dalla formazione imprenditoriale e dal tutoraggio delle start-up, e con adeguate garanzie di reale accesso al credito”.

Se il Paese, la provincia e anche il capoluogo Modena soffrono, Carpi fa invece registrare un dato in controtendenza. Le attività di commercio al dettaglio attive nella città dei Pio sono 696, con 51 nuove aperture che hanno fatto da contraltare alle 46 cessazioni, per un saldo positivo di +5. Carpi è uno dei sette comuni della provincia di Modena ad aver fatto segnare un dato positivo, ma il saldo migliore va a Novi, che nel 2022 ha visto aprire 38 nuovi negozi a fronte di 10 chiusure alzando così il totale della cittadina della Bassa a 122 esercizi.

Qui il quadro completo comune per comune della provincia di Modena