Federconsumatori Modena: nessuna tutela ai sanzionati per aperture di ristoranti e palestre

Federconsumatori Modena (nella foto, il presidente Marzio Govoni) dichiara, in una nota inviata alle redazioni, di condividere le valutazioni critiche delle Associazioni modenesi del commercio e dei servizi rispetto alle aperture serali di alcune strutture della ristorazione  nonostante i divieti esistenti. A queste si sono aggiunte alcune palestre.

“Per Federconsumatori – spiega la nota – si tratta di un grave errore, che rischia di ridurre la simpatia e la vicinanza di tutti i cittadini verso un settore fortemente danneggiato dalla pandemia, come quello dei bar e ristoranti. Un settore la cui attività viene comunque garantita, seppur in forma parziale, mentre nei fatti interi settori produttivi sono fermi, come quello ricettivo alberghiero, quello turistico, dei viaggi, il settore fieristico, quello della cultura e dello spettacolo e mentre una parte del commercio non alimentare è alle prese con restrizioni notevoli. Settori importanti per il nostro paese, in molti dei quali l'attività è sostanzialmente azzerata ed i rischi di chiusure definitive sono assolutamente concreti, non soltanto delle piccole realtà. Il sostegno economico ci deve essere, e deve riguardare operatori e dipendenti, ma le restrizioni debbono essere rispettate, senza eccezioni. E' del tutto inaccettabile incitare alla disobbedienza verso il contenuto dei decreti, in una fase nella quale la pandemia riprende nuovamente il suo vigore, dopo l'abbassamento di tensione verificatosi purtroppo nel periodo delle festività”.

“E' inaccettabile, come hanno fatto alcuni – prosegue la nota –, mettere sullo stesso piano gli 82.000 morti di Covid ed i 2.400.000 contagiati in Italia, con i rischi per alcune attività economiche. E' un bene che le associazioni del settore abbiano chiarito che questi personaggi sono isolati, e non rappresentano i propri settori. Allo stesso tempo va detto che sono del tutto legittime le proteste esercitate nel rispetto della legalità, così come lo è chiedere la modifica dei decreti e l'incremento degli aiuti. Coerentemente con quanto sopra espresso – conclude il comunicato – Federconsumatori Modena non fornirà assistenza e tutela a chi ha subito o subirà una sanzione, a seguito della presenza in locali aperti illegittimamente. Il nostro consiglio è peraltro quello di pagare al più presto, evitando di infilarsi in ricorsi dall'esito prevedibile, con l'inevitabile incremento della sanzione”.