Per la Croce Blu guidata da Giannina Panini evento clou il 27 settembre

Vent'anni di crescita di volontari e chilometri

Sono trascorsi giusto vent’anni da quando, quella mattina del 2000 presso lo studio carpigiano del notaio Flavia Fiocchi, i venti soci fondatori della Croce Blu Carpi si riunirono per costituire la nuova associazione di volontariato. Tutti o quasi provenienti da precedenti esperienze nel mondo del volontariato e del sociale, i venti soci fondatori elessero il primo presidente dell’associazione, Claudio Pozzetti (nel frattempo scomparso) e si diedero uno statuto nel quale fissarono i principi cardine della neonata associazione: “dare una risposta ai cittadini che maggiormente mostrano necessità come i disabili, gli anziani e le persone affette da patologie invalidanti, offrendo loro prevalenteVOLONTARI - Per la Croce Blu guidata da Giannina Panini evento clou il 27 settembre Vent’anni di crescita di volontari e chilometri mente servizi di accompagnamento e di trasporto sociale, verso luoghi di cura, ospedali, per visite mediche e dimissioni ospedaliere”. «Da allora – dice Giannina Panini, succeduta a Pozzetti alla presidenza e rimasta al vertice della “Blu” per oltre 18 dei vent’anni di vita dell’associazione – la Croce Blu Carpi è cresciuta sia per il tipo di servizi che offre sia per il numero dei volontari attualmente presenti. Sono aumentate le collaborazioni con le altre associazioni di volontariato ed enti locali, facendo assumere alla Croce Blu un posto di rilievo nel tessuto sociale della città»

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