Ieri sera al parco Pertini l'ultimo concerto dell'iniziativa

Bilancio positivo per 'Tutti giù nel parco' edizione 2022

Si è conclusa con grande successo di pubblico la sesta edizione di "Tutti giù nel parco", la rassegna estiva organizzata dalla Consulta Cultura del Comune di Carpi con il sostegno dell’assessorato alla cultura, che ha animato dal 9 agosto al 4 settembre il parco Pertini di via Bollitora. Ieri sera appuntamento finale con due esibizioni, quella della cantautrice Alice Sacchi (accompagnata alla chitarra da Ludovico Banali) e quella del Luigi Maesano Trio jazzistico (nelle foto).che si sono esibiti in collaborazione con l'associazione Musica & Sport Carpi - Enrico Lovascio.

 

"In questi sei anni - affermano gli organizzatori degli eventi - la rassegna non solo si è consolidata come appuntamento importante e atteso della CarpiEstate ma, come hanno dimostrato i numeri di affluenza di quest’anno, continua a crescere in termini sia di partecipazione che di apprezzamento. Lo spirito dell’iniziativa è quello di offrire, in periferia, occasioni culturali di incontro, socialità e inclusione" . Un bilancio senza dubbio positivo che ci rende molto orgogliosi del lavoro fatto insieme in questi mesi – afferma Alessandra Guerrini, presidente della Consulta cultura - Il mio ringraziamento va, oltre che al Comune di Carpi per il sostegno, soprattutto alle associazioni Arci zona, Cif, Circolo lirico culturale Luciano Pavarotti, Musica e sport per Carpi – in memoria di Enrico Lovascio, Gospel Soul Aps, Presidio di Libera Peppe Tizian, Udi e Università della Libera età Natalia Ginzburg che hanno realizzato il programma selezionando accuratamente le proposte culturali, per offrire serate di svago e intrattenimento, con un occhio speciale quest’anno rivolto ai più piccoli, grazie a due spettacoli dedicati interamente ai bambini".

 

Allo svago si è anche affiancato una attenta riflessione su temi importanti attraverso il racconto della storia di don Pino Puglisi, non dimenticando poi anche alle tradizioni del nostro territorio con una serata dedicata all’arte del Lambrusco. Non è ovviamente mancata la musica che, mai come quest’anno, ha spaziato davvero attraverso tutti i generi.

(Ph. Magda Gilioli)