Il terzo appuntamento della rassegna proposta dall'Istituto Musicale Vecchi-Tonelli

Carpi in Musica sabato all'Auditorium San Rocco

Terzo appuntamento per la rassegna "Carpi in Musica", proposta dall'Istituto Musicale Vecchi-Tonelli, con il concerto "Modernissimo Beethoven", sabato 26 marzo, ore 21, presso l'Auditorium San Rocco di Carpi. In programma tre brani originali di Beethoven, il giovanile Allegro e Minuetto per due flauti, passando poi alle più mature Danze per orchestra di fiati e percussioni fino alle Variazioni op.105, appartenenti al ciclo degli ultimi lavori del compositore tedesco. Questi saranno alternati a composizioni di Berio, Roussel, Tull, e a tre brani di una trascrizione che Gabriele Betti ha voluto donare, tre anni fa, agli allievi dell’Istituto Vecchi-Tonelli. Il concerto sarà eseguito dal Modena Flute Ensemble, una formazione agile e dinamica di studenti dei corsi di alta formazione e di quelli preaccademici e ordinari, oltre ai docenti stessi ed ex-allievi dell’Istituto, e da Armonia di Corte Estense, che riunisce, in un ensemble di strumenti a fiato e pianoforte, musicisti provenienti da diverse esperienze musicali d’alto livello. Al pianoforte: Lucio Carpani; maestro concertatore: Michele Marasco. Il concerto è a ingresso libero, fino a esaurimento posti.

 

"La rassegna Carpi in Musica - affermano gli organizzatori - è una proposta musicale offerta al pubblico dove confluiscono le esperienze degli ensemble cameristici e orchestrali dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi-Tonelli, e degli allievi dei corsi di alta formazione e di perfezionamento promossi dall'istituto. La rassegna è sostenta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ed è patrocinata dal Comune di Carpi. Il concerto "Modernissimo Beethoven", in programma sabato 26 Marzo, si propone di dare rilievo alla straordinaria carica innovativa della musica di Beethoven, già a suo tempo riconosciuto come genio assoluto e innovatore del linguaggio musicale. Attraverso il confronto con alcuni brani di musica del ‘900, è possibile comprendere quanto l’enorme spinta innovativa impressa dai compositori del primo ‘800 abbia poi dato linfa vitale anche alla musica dei periodi storici successivi".

(nelle foto: i due complessi musicali che si esibiranno sabato prossimo all'Auditorium San Rocco)