Una mostra sull’artista che ha ispirato Pellizza da Volpedo, Carrà e Burri

L’eredità di Antonio Fontanesi

Fino al 14 luglio al Palazzo dei Musei di Reggio Emilia

"Felice l’artista che nasce dopo morto” recita l’incipit che accoglie il pubblico in visita alla mostra “Antonio Fontanesi e la sua eredità. Da Pellizza da Volpedo a Burri”, ospitata a Palazzo dei Musei di Reggio Emilia fino al 14 luglio 2019, a cura di Virginia Bertone, Elisabetta Farioli e Claudio Spadoni. L’evento celebra i 200 anni dalla nascita di Antonio Fontanesi (1818-1882), artista reggiano indiscusso protagonista della pittura dell’Ottocento italiano, interprete delle novità del paesaggio romantico, uomo inquieto nella vita e innovativo sperimentatore nella pittura. L’esposizione racconta la parabola di Fontanesi attraverso il filtro della critica e le opere dei pittori che l’hanno succeduto.

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