I Had a Dream in corsa per una nomination

Nelle immagini si ve dono loro, naturalmente, le protagoniste Manuela Ghizzoni e Daniela Depietri, ma anche tanti volti noti del Pd locale, come Agnese Aldrovandi, Roberto Arletti (quando c’era), Francesca Cocozza, Mariella Lugli, Elvio Vezzani... Perché “I Had a Dream”, il film documentario di Claudia Tosi entrato con cento altri lungometraggi nella prima selezione per concorrere alla nomination per il premio Oscar dei documentari, al di là della sua trama narrativa vuole essere prima di tutto un film sulla politica. E sulla necessità che i cittadini vi partecipino, nella convinzione, ribadita dalla regista – carpigiana, ex studentessa di Filosofia a Bologna – che “...l’uomo moderno sia sempre più indifferente a un mondo che tuttavia ne condiziona usi e azioni” (intervista del 16 giugno 2019 a Edoardo Novello per il sito About). Su questo sfondo, quello di Daniela Depietri e di Manuela Ghizzoni appare come un caso di scuola: il racconto di dieci anni – dall’era berlusconiana al 2018 – di politica vissuta e agita a contatto diretto con la gente, attraverso la rappresentazione delle vite pubbliche e private della parlamentare e della sua mandataria, impegnate nel percorso politico del movimento “Se non ora quando?” per i diritti delle donne. Quel movimento, ha precisato Claudia Tosi nella stessa intervista, negli anni si è radicalmente frammentato e ne rimangono solo alcuni gruppi locali che a tutt’oggi tentano di portarne avanti gli ideali. Ma lei non ne ha voluto dare una visione pessimistica. Ha voluto piuttosto dimostrare che, seppur non siano stati raggiunti i risultati sperati, il cammino di Manuela e Daniela ha dato vita ad altri fenomeni molto rilevanti nel panorama dell’eguaglianza femminile. Per dire che l’impegno in politica lascia sempre qualche cosa e che l’alternativa alla riappropriazione della vita pubblica è la degenerazione della politica in populismo. Ora il docu-film di Claudia Tosi potrebbe ambire a entrare nella ristretta cerchia delle cinque nomination per l’Oscar. Un auspicio che è anche un augurio.