Da lunedì 10 gennaio con una serie di eventi web in collaborazione con Ferrara sotto le stelle e acieloaperto

Soliera riprende in streaming col Festivalino Digitale

Forte dei buoni risultati ottenuti durante la prima edizione, torna dal 10 al 12 gennaio a Soliera, Festivalino Digitale, la rassegna online di live streaming, webinar e panel su comunicazione, direzione artistica e tutto ciò che riguarda il mondo dei festival musicali; e che quest’anno aggiunge alla programmazione anche la sezione dedicata ai documentari sul dietro le quinte dei festival. Festivalino Digitale è presentato da Solido, il coordinamento che riunisce tre prestigiosi festival emiliano-romagnoli: Ferrara sotto le stelle, acieloaperto e Arti Vive, il festival solierese che intreccia musica, teatro e arti visive.

Nato nel pieno della prima ondata pandemica del 2020 con il nome di Cubo per far fronte comune alla crisi della musica dal vivo e rispondere insieme alle grandi questioni nate dalla pandemia, da iniziativa temporanea e seminale si è dunque evoluto in Solido. Il programma di Festivalino Digitale si apre l unedì 10 gennaio alle 19 con il webinar dal titolo “I social nei festival musicali” tenuto da Arianna Poli di Ferrara sotto le stelle, Davide Cirello di Solido e presentato da Piero Merola, giornalista e digital strategist. Fra il racconto dell’esperienza dei festival nel 2021 e le previsioni sul 2022, il webinar sarà l’occasione per confrontarsi con alcuni interrogativi: la presenza social è fondamentale nella comunicazione dei festival? Con l'accelerazione digitale portata dal biennio trascorso com'è cambiato il modo di fruire i contenuti offerti dal festival? Come si lavora sui contenuti e quali sono gli strumenti indispensabili per avere una buona risposta dai social? Sempre il 10 gennaio alle 21, appuntamento con Emidio Clementi legge Robert Lowell. In esclusiva per Solido, lo scrittore, cantante e musicista dei Massimo Volume leggerà direttamente dallo studio di casa sua alcune composizioni del poeta statunitense, riprendendo il filo dei seguitissimi reading tenuti durante il primo lockdown e poi nel corso della prima edizione di Festivalino Digitale. Martedì 11 gennaio, alle 19, la prima parte di “Soundcheck. Quali prospettive per la musica dal vivo? I festival del 2022”, panel con Matteo Gozzi di Arti Vive Festival, Carlo Pastore, patron del Mi Ami, la critica musicale Giulia Cavaliere e Anna Ferri di Arci Modena nelle vesti di moderatrice. La seconda parte del panel, in programma per il giorno seguente alla stessa ora, coinvolgerà i direttori artistici di alcuni festival italiani come Fabio Bortolussi di Sexto ‘Nplugged, Luigi Vignando di No Borders, Vincenzo Bellini di Locus Festival, Gianluca Gozzi per il festival TOdays e con Oderso Rubini (staff assessorato Cultura e Paesaggio Regione Emilia-Romagna), sotto il coordinamento di Stefano Malosso, direttore di Limina Rivista. L’11 e 12 gennaio alle 21, infine, spazio ai due documentari in prima visione della sezione “Behind the Scene”: il primo, “La musica come ripartenza”, è l’after-movie che racconta le trasformazioni compiute da Ferrara sotto le stelle nella sua 25ª edizione, quella del 2021. Il secondo, “Sulle strade dei festival”, è un road movie originale prodotto esclusivamente per Festivalino Digitale. Un viaggio nei luoghi dei tre festival che a partire dal 2020 hanno dato vita a questo coordinamento, per scoprire cosa significa fare rete in uno dei periodi più imprevedibili per la musica dal vivo, con le performance di Laila Al Habash, Machweo e Riccardo Sinigallia e la partecipazione del giornalista Nicholas David Altea. 

(Nella foto: una immagine di Arti Vive Festival Soliera, edizione live del 2001)