Il 2022 della moda italiana si apre con i saloni di Pitti Immagine

E’ stata presentata questa mattina la prossima edizione (la numero 101) di Pitti Uomo, il salone dedicato all’abbigliamento maschile che, come già successo a giugno, ritorna in presenza insieme al Bambino condividendo, dall’11 al 13 gennaio, gli ampi spazi della Fortezza da Basso di Firenze.

Cresce il parterre degli espositori, che metteranno in mostra le loro collezioni autunno-inverno 2022-23: 560 adesioni finora contro le 350 della scorsa estate (anche se ancora lontane dalle mille del pre-Covid) a cui si uniscono i 170 marchi del Bimbo. Si attendono inoltre più buyer dall’Italia e dall’estero e l’edizione fisica sarà comunque affiancata dalla piattaforma digitale Pitti Connect. Segnali importanti in vista dell'edizione di giugno 2022, quando i due saloni di Pitti dovrebbero tornare a svolgersi in date separate. (prosegue)
 

Pitti Filati – che si svolgerà alla Stazione Leopolda di Firenze dal 2 al 4 febbraio presentando le collezioni primavera-estate 2023 – invece ha pubblicato la prima lista provvisoria degli espositori tra cui, nella settantina di nomi, spicca anche la Millefili di Carpi, azienda che è da sempre un punto di riferimento per la fiera fiorentina con i suoi stand originali e di grande richiamo.

In tempi pre-pandemici l’impresa di filati carpigiana – in cui nel 2018 è subentrato il fondo di private equity Alto Capital IV che ne ha acquisito il 70 per cento con Gabriele Galli (figlio del fondatore Francesco) alla guida come amministratore delegato con il 25 per cento delle quote – era l’organizzatrice di spettacolari feste in occasione del Pitti con tanto di ballerini, acrobati e dj.

Nelle foto: lo stand Millefili e alcune immagini dell'ultima edizione di Pitti