In viaggio sulle tracce del drammatico esodo giuliano-dalmata

Si chiudono il 2 agosto le iscrizioni a “Storia in Viaggio. Dall’Istria a Fossoli”, la seconda edizione del viaggio della memoria promosso dalla Fondazione Fossoli e rivolto a tutta la cittadinanza. L’iniziativa si svolgerà nel mese di ottobre, e le tappe toccheranno il confine orientale italiano, tra Trieste e le zone limitrofe, sulle tracce dell’esodo giuliano-dalmata, che ha coinvolto anche la storia del campo di Fossoli e del territorio di Carpi, con l’esperienza del Villaggio San Marco. «I viaggi della memoria della Fondazione Fossoli trovano sempre il loro fondamento dalla storia del Campo di Fossoli, e nella storia di Fossoli la vicenda delle famiglie istriane che nel 1954 arrivarono, costrette a fuggire dai loro paesi, è una parte importante – spiega Marzia Luppi, direttrice della Fondazione ex campo di Fossoli –. Da tempo la Fondazione se ne occupa attraverso ricerche, mostre documentarie, incontri con le scuole e la cittadinanza, pubblicazioni. In particolare, la mostra di Lucia Castelli, “Italiani l’Istria. Chi partì e chi rimase”, prodotta dalla Fondazione, ci ha dato l’opportunità di riconnettere in modo più diretto Fossoli con l’Istria».