La formazione a colpo sicuro
La sigla Ifts sta per Istruzione e Formazione tecnica superiore. Si ricalca il modello dei politecnici tedeschi: bienni di livello universitario, altamente professionalizzanti, a costi contenuti e sostenuti dalle aziende. Altissimi i tassi di occupazione
Occupazione e occupabilità sono state le parole più ricorrenti durante la presentazione del corso biennale per tecnico superiore per il sistema moda “Fashion Product Manager”. Si tratta di un percorso formativo di alto livello che coinvolgerà i partecipanti in 2 mila ore di formazione di cui 800 di stage (con due borse di studio per esperienze di stage all’estero), in collaborazione con importanti realtà aziendali, per ottenere il diploma di tecnico superiore in “Fashion Product Manager-Tecnico superiore di processo e di prodotto per il sistema moda 4.0” riconosciuto a livello europeo. “È un progetto che coinvolge istituzioni, imprese ed enti formativi – ha dichiarato il vicesindaco Simone Morelli –, ma soprattutto si tratta di un percorso altamente professionalizzante che garantisce tassi di occupazione dell’87 per cento”. Fortemente voluto da Carpi Fashion System, il corso, promosso dalla Fondazione Fitstic (Istituto Tecnico Superiore Tecnologie e Industrie creative) è finanziato dal Miur e validato dalla Regione Emilia-Romagna. Il corso, al costo di 200 euro complessivi a partecipante, sarà coordinato da Formodena. Morena Sartori, della Fondaziona Fitstic, ha invece parlato di “… assoluta novità nel panorama della formazione”, precisando che “… gli Ifts (istituti per la Istruzione e Formazione tecnica superiore, ndr) sono il secondo canale di formazione terziaria di tipo professionalizzante, in alternativa all’Università. Si tratta di percorsi gestiti dalle Fondazioni: in Italia ne esistono un centinaio tra cui sette in Emilia Romagna”. Ha poi spiegato la differenza tra gli Ifts e l’Università, descrivendoli come autentico diritto allo studio. “Si tratta di corsi della durata biennale a finanziamento pubblico che consentono ai partecipanti di acquisire competenze professionali a costo quasi zero. La metà del percorso consiste in uno stage aziendale e l’occupabilità una volta conseguito il diploma raggiunge l’87 per cento che, per certi settori di eccellenza come il Biomedicale, arriva anche al 90 per cento. Questo perché le imprese segnalano le competenze di cui hanno bisogno e i docenti provengono per la maggior parte dal mondo del lavoro”.
