L’idea The Paac. Il guardaroba in leasing

Un set di quattro capi di abbigliamento ogni due settimane per un totale di più di cento pezzi all’anno che, una volta indossati, si possono restituire oppure riscattare con l’acquisto. È una sorta di leasing della moda il progetto di “guardaroba virtuale” The Paac, che nei giorni scorsi è stato presentato alle aziende del distretto locale nella sede di ForModena nell’ambito del programma di Carpi Fashion System. A condurre l’incontro, al quale hanno partecipato una trentina di imprenditori carpigiani, è stato Alessandro Franzese, laureato in International Management all’Università Bocconi di Milano, che ha maturato già una certa esperienza nell’azienda di famiglia e ha sviluppato il progetto insieme a un gruppo di giovani economisti e ingegneri informatici. «The Paac offre la possibilità agli utenti di disporre di un guardaroba potenzialmente infinito – spiega Franzese –. Le opzioni di abbonamento per ogni set, che si compone di quattro capi di abbigliamento (esclusi intimo e capospalla) sono due: da 49 euro e da 79 euro. I capi si ricevono ogni due settimane e, ipotizzando che si sottoscriva un abbonamento annuale, gli articoli totali sono 108 per 12 mesi. Ma attenzione, non c’è alcun vincolo, si può usufruire del servizio anche saltuariamente. Poi, una volta scadute le due settimane di “noleggio” si può decidere se restituire i quattro capi o, pagando una quota, acquistarli tutti o soltanto una parte».