Secondo un’indagine Confindustria Moda

Tecnici, ingegneri specialisti informatici e gestionali cercansi

Entro il 2023 il settore avrà necessità di 48 mila nuovi addetti, sia per rimpiazzare i pensionamenti sia per la crescita. Lo ha annunciato Claudio Marenzi, presidente di Confindustria Moda nell’ambito della seconda edizione del Mastertech della Moda a Job&Orienta 2019, svoltosi nei giorni scorsi a Verona. Secondo Confindustria Moda le nuove assunzioni riguarderanno per il 35 per cento diplomati (in gran parte provenienti da istituti tecnici e professionali) e per oltre il 7 per cento laureati. Per quanto riguarda i differenti settori, tessile-abbigliamento e pellicceria assumeranno complessivamente 22 mila persone, pelletteria, concia e calzature ne richiederanno 23 mila 100, l’occhialeria 1.900 e oreficeria e gioielleria mille. Ma quali saranno, nello specifico, le figure più richieste dal ricambio generazionale? Nel tessile-abbigliamento per esempio, gli ingegneri e tecnici di processo, gli specialisti gestionali e informatici e quelli di prodotto, senza contare gli esperti in chimica, fibre e tessuti.

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