Il dottor Savino riconfermato alla vigilanza doping
Il dottor Gustavo Savino, direttore del Servizio Medicina dello Sport dell’Azienda USL di Modena, molto noto anche negli ambineti sportivi carpigiani, è stato riconfermato, per il terzo mandato consecutivo, componente della Sezione di vigilanza sul doping e tutela della salute nelle attività sportive (chiamata Sezione H) all’interno del Comitato tecnico scientifico del Ministero della Salute.
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"Un traguardo - commenta in proposito l'Ausl Modena - frutto della lunga esperienza maturata da Savino nell’ambito doping di cui il professionista dell’Ausl modenese si occupa da anni sia a livello locale che regionale in quanto coordinatore del Centro regionale anti-doping. I componenti della Sezione “H” del Ministero sono stati scelti da varie istituzioni tra cui la Conferenza Stato-Regioni che ne ha nominati due di cui il dottor Savino e un professionista lombardo". “È per me un onore continuare a fare parte della Sezione di vigilanza sul doping del Cts e rappresentare, in questa sede, l’Azienda USL di Modena – dice a sua volta il direttore della Medicina dello Sport –. Nella Sezione ministeriale siamo in 11, come una squadra di calcio e mi sento, infatti, come se fossi convocato nella ‘Nazionale anti-doping’”. A livello regionale, il Centro anti-doping Emilia-Romagna ha ripreso le collaborazioni con le società sportive dopo lo stop forzato a causa della pandemia di Covid-19. Il Centro offre alle società una consulenza specializzata ed esami per valutare lo stato di salute dell’atleta pur non occupandosi di specifici controlli anti-doping.