La protesta di Cgil, Cisl e Uil a Modena e provincia. A Bologna in agitazione anche i medici dell'emergenza

Carenza di personale: volantinaggio dei sindacati della Sanità davanti al Ramazzini

Presidi e volantinaggi della triplice sindacala, questa mattina, davanti agli ospedali di Modena e provincia. I sindacati della sanità di Cgil, Cisl e Uil hanno infatti proclamato una serie di iniziative di protesta per sollecitare la Regione Emilia Romagna ad effettuare adeguate assunzioni di personale sanitario per coprire i posti resisi vacanti e per potenziare gli ospedali senza dover far ricorso, come sta avvenendo ultimamente, all’utilizzo sempre più massiccio di personale esterno fornito da cooperative di sanitari. Anche davanti all'ingresso del Ramazzini i sindacalisti hanno distribuito la loro nota di protesta (nella foto)

“In Emilia Romagna – avevano lamentato ieri in un loro lungo comunicato i sindacati confederali, annunciando l’iniziativa di questa mattina - dovranno essere assunti al più presto oltre 5 mila addetti sanitari: da 1.500 a 2.300 infermieri di comunità, 270 infermieri per le centrali operative territoriali, una settantina di altre figure tra personale sanitario e amministrativo, 640 infermieri, 430 operatori socio-sanitari e 140 fisioterapisti per gli ospedali di comunità, almeno 800 infermieri e 600 operatori socio sanitari, ostetriche, autisti di ambulanza, psicologi e altri professionisti per trasformare le case della salute in case di comunità”.

Una nuova manifestazione è stata programmata per martedì 7 marzo davanti al Policlinico di Modena. “Siamo preoccupati per le mancate risposte della Regione alle nostre istanze sul riconoscimento delle risorse necessarie alla valorizzazione del personale, alla sicurezza e qualità dei servizi del servizio sanitario regionale, a garantire i diritti contrattuali dei dipendenti”, dicono Cgil, Cisl e Uil. Dal canto suo anche lo Snami, sindacato autonomo dei medici italiani ha dichiarato lo stato di agitazione (per il momento nell’area metropolitana di Bologna) lamentando in modo particolare la carenza di medici di emergenza territoriale.

(Nelle altre foto, il volantinaggio effettuato dai sindacati a Modena)