Consegnato oggi il defibrillatore Rotary alla Pediatria di Comunità
E' stato consegnato questa mattina il defibrillatore per la Pediatria di Comunità del Distretto Ausl di Carpi da parte del Rotary Club cittadino. come anticipato da Voce lo scorso 13 febbraio. La donazione salva-vita del Rotary Club di Carpi sarà collocata nella sede del servizio al primo piano del Poliambulatorio 2, dove trovano spazio diverse attività rivolte anche a un pubblico fragile. Con questa ennesima donazione, che fa seguito a quella del mese scorso a favore del Comune di Carpi e collocata sotto il portico di piazza Martiri, a Carpi la rete di protezione per contrastare l’arresto cardiaco si arricchisce di un nuovo nodo, grazie alla generosità del territorio.
Il Rotary Club della Città dei Pio, è da tempo impegnato in attività donative a favore del tempestivo intervento in caso di patologie tempo-dipendenti e ha pensato bene di donare alla Pediatria di Comunità del Distretto carpigiano il defibrillatore semiautomatico che è stato consegnato stamattina dalla presidente del Rotary, Marica Mestieri, accompagnata da Elia Taraborrelli, consigliere Rotary, a Stefania Ascari, Direttrice del Distretto di Carpi, a sua volta accompagnata da Linda Viapiana, Coordinatrice infermieristica della Pediatria di Comunità di Area Nord, e da Luca Gherardi, autista soccorritore del 118-SET Modena.
Il defibrillatore sarà collocato nella sede del servizio al primo piano del Poliambulatorio 2, dove sono presenti, oltre alla Pediatria di Comunità in cui vengono effettuate, tra le altre cose, le vaccinazioni pediatriche, la Sanità pubblica che vaccina adulti, fragili e non, e diversi altri servizi. Un crocevia importante anche per la presenza, nelle immediate vicinanze, di una sala riunioni in cui vengono svolti meeting interni e corsi di formazione. “La tempestività dell’intervento in caso di arresto cardiaco è fondamentale – spiegano Stefania Ascari e Simonetta Partesotti, responsabile della Pediatria di Comunità di Area Nord –, se si pensa che ogni minuto che passa la probabilità di sopravvivenza si riduce del 10%. L’uso del defibrillatore, insieme all’esecuzione delle manovre di rianimazione cardio-polmonare, può salvare la vita, così come può ridurre il rischio di danni permanenti".
(Nella foto: la consegna dell'apparecchiatura medica da parte del Rotary Club Carpi. Da sin. Gherardi, Viapiana, Mestieri, Ascari e Taraborrelli)