Si chiama Nonantolana 1010

Inaugurata a Modena la nuova sede del Servizio Dipendenze Patologiche

È stata inaugurata ieri a Modena la nuova sede del Servizio Dipendenze Patologiche dell'Ausl; si chiamerà “Nonantolana 1010”. La struttura, moderna, dotata di ogni comfort e che fungerà da hub provinciale per il trattamento delle dipendenze da sostanza e comportamentali, è stata inaugurata, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato autorità cittadine e regionali e rappresentanti delle forze dell’ordine. Presenti, tra gli altri, Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena; Davide Baruffi, Sottosegretario Presidenza della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna; Gian Domenico Tomei, Presidente della Provincia di Modena; Antonio Brambilla, Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena; Andrea Spanò, Direttore del Distretto sanitario di Modena; Fabrizio Starace, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Modena; e Chiara Gabrielli, Responsabile del Servizio di Dipendenze Patologiche di Modena (nella foto al taglioi del nastro inaugurale).

 

" La scelta di inaugurare la struttura in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids - sottolinea l'Ausl - rimarca gli ottimi risultati conseguiti dall’azione di prevenzione e riduzione del rischio messa in campo da anni dal Servizio, in collaborazione con gli altri nodi della rete dedicata alle persone con dipendenza. Con lo svolgimento delle verifiche finali, i collaudi funzionali degli impianti e le autorizzazioni conseguite, arriva dunque a compimento uno degli interventi di edilizia sanitaria più attesi a Modena, che consentirà il trasferimento delle attività dalla sede storica di via Sgarzeria". Il Servizio sarà pienamente operativo nella nuova sede di via Nonantolana 1010 a partire da lunedì 6 dicembre. L’edificio, realizzato con un investimento di quasi 1,6 milioni di euro di fondi dell'Ausl, è sviluppato su una superficie di 750 metri quadrati distribuiti su un unico piano, circondato da aree verdi in un terreno di 2.650 metri quadrati, il cui diritto di superficie è stato ceduto dal Comune di Modena all'Ausl modenese.