Quasi 400 mila euro lo stanziamento della Regione per gli studenti modenesi

Dalla Provincia di Modena duemila borse di studio

Sono quasi due mila le borse di studio assegnate nei giorni scorsi dalla Provincia di Modena ad altrettanti studenti modenesi di prima e seconda superiore o iscritti al triennio della formazione professionale nell'anno scolastico in corso. L'importo base, stabilito in base al reddito Isee, è di 183 euro (queste borse sono state assegnate a 1.061 studenti) che arriva a 229 euro per i più meritevoli e per gli studenti disabili (897 le borse assegnate). Lo comunica una nota della Provincia di Modena che sottolinea come le risorse necessarie per formare le borse di studio, pari a quasi 400 mila euro, sono state assegnate dalla Regione che ha definito anche gli importi delle borse sulla base delle domande arrivate tramite bando pubblico.

"L'obiettivo del contributo - sostiene la Provincia - è sostenere la frequenza scolastica degli studenti in difficoltà economica e a rischio abbandono. I beneficiari riceveranno entro il mese di maggio all’indirizzo mail indicato in domanda, l'avviso di riscossione in una filiale Unicredit". Per informazioni è possibile contattare - esclusivamente per telefono - l'Ufficio relazioni con il pubblico della Provincia di Modena (059 209199), dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 14 e nel pomeriggio del giovedì dalle 14.30 alle 17.30, oppure inviare una mail a info@provincia.modena.it Le informazioni sono disponibili anche sul sito dedicato all'istruzione della Provincia (http://www.istruzione.provincia.modena.it), dove sarà possibile consultare l’elenco degli ammessi. "Sono tuttora in corso, invece - avverte la Provincia di Modena - le procedure relative alle borse di studio finanziate dal ministero dell’Istruzione, sempre destinate agli studenti delle superiori; l’elenco dei beneficiari sarà approvato dalla Provincia al termine dei controlli del ministero. La competenza sugli interventi del diritto allo studio è del ministero e della Regione che ha delegato alle Province la gestione, impiegando personale regionale".