Ipsia Vallauri di Carpi: secondo posto al concorso nazionale''Storie di alternanza''

Grande soddisfazione per l’Ipsia Vallauri di Carpi, reduce dal successo conseguito a livello nazionale con la premiazione al Concorso “Storie di alternanza” nell’ambito del quale ha raggiunto il secondo posto nella categoria “Istituti tecnici e professionali”.  Il Premio è un'iniziativa promossa da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane dedicato ai migliori racconti audiovisivi delle esperienze di alternanza realizzati dagli studenti, in collaborazione con i propri tutor. Sono state le classi Terza B e Terza D dell’indirizzo Tecnico dell’abbigliamento a cimentarsi – con l’aiuto delle professoresse Diana Dimiddio e Roberta Righi – nella creazione di un podcast in cui raccontavano lo svolgimento di un progetto allestito tempo prima per un bando della Regione Emilia-Romagna denominato Io Amo i Beni Culturali. «Le ragazze hanno lavorato in collaborazione con l’Archivio storico comunale di Carpi, aiutate dalla curatrice Eleonora Zanasi – spiega la docente Righi –. Con lei hanno creato un archivio aziendale digitale a conclusione del progetto “ArchiviAmo la Moda”, poi posizionatosi tra quelli vincitori del concorso “Io Amo i Beni Culturali” per l’anno 2019/2020: nell’archivio virtuale, dotato di piattaforma per l’e-commerce, era presentata una Fashion Capsule di abiti arricchiti da particolari che ricordano le trecciaie e magliaie carpigiane». Visto il successo ottenuto, le docenti hanno quindi deciso di presentare questo progetto anche ad Archivissima, il festival annuale degli archivi che dal 2018 organizza una tre giorni di incontri, dibattiti ed eventi a Torino. Un altro successo per il Vallauri, che in questa occasione ha presentato un podcast tramite il quale i ragazzi hanno spiegato le fasi del loro lavoro di studio sul passato e sulle modalità di creazione artigianale culminato nella realizzazione dell’archivio virtuale che accoglierà anche le produzioni future di nuovi capi da parte delle studentesse. Premio per le Storie di Alternanza, 800 euro che verranno utilizzati per la partecipazione a un corso di Illustrator, programma molto richiesto dalle aziende di moda per la realizzazione di grafiche.

(in foto, gli studenti in visita alla sede di Max Mara)