Scuola primaria, addio alla pagella con i voti: arrivano i giudizi descrittivi

Niente più voti in decimi alla scuola primaria: la valutazione periodica e finale degli apprendimenti sarà espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, attraverso un giudizio descrittivo. Per ogni disciplina, compreso l’insegnamento di educazione civica, verranno individuati degli obiettivi che saranno concordati dal collegio docenti. I docenti valuteranno poi, per ciascun alunno e alunna, il grado di acquisizione dei singoli obiettivi di apprendimento sulla base di quattro livelli (In via di prima acquisizione – Base – Intermedio – Avanzato)  e di criteri specifici quali: risorse, continuità, autonomia e tipologia della situazione. Questo è in sintesi quanto stabilito nell’Ordinanza n. 172 del 4 dicembre 2020 emanata dal Ministro dell’istruzione e ciò di cui si parlerà nelle prossime assemblee scolastiche.

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