L’ultima nota del Miur precisa che sono previste solo per gli alunni disabili e certificati

Lezioni in presenza per i figli dei lavoratori essenziali, arrivano i chiarimenti

Da quando in provincia di Modena è scattata la zona rossa e sono state sospese le lezioni in presenza per ogni scuola di ordine e grado (gli asili e le materne da oggi, 6 marzo, tutte le altre scuole, dal 4 marzo), gli istituti scolastici si sono attivati per garantire attività e lezioni in presenza ad alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali e quando sia necessario l’uso di laboratori. Si tratta delle sole deroghe alla sospensione delle attività in presenza di servizi educativi per l’infanzia e scuole per l’infanzia e alla didattica a distanza al 100 per cento dalle elementari alle superiori, così come previsto dalle ordinanze regionali.

Lo ha precisato nei giorni scorsi la Regione Emilia Romagna, dopo la circolare del 4 marzo del Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, analoga a una precedente di novembre, nella quale si davano indicazioni affinché si ponesse attenzione agli alunni figli di personale sanitario direttamente impegnato nel contenimento della pandemia e anche ai figli del personale impiegato presso altri, non meglio specificati, servizi pubblici essenziali.
 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati