Il punto a Carpi dopo i fatti di Bibbiano

Calzolari: Gli affidi sempre controllati dall'autorità giudiziaria

 

Mai come in questo periodo l’affido familiare è stato tanto sotto i riflettori. Non che in passato sia mai stato un provvedimento semplice: togliere un bambino alla famiglia d’origine per assegnarlo fino alla maggiore età a un’altra affidataria o a istituti è l’unica soluzione possibile per sottrarlo a contesti instabili, logorati tante volte da abusi e maltrattamenti. Resta tuttavia una situazione dai risvolti psicologici pesanti per tutti gli attori coinvolti. Figurarsi poi se a entrare in queste storie già sufficientemente drammatiche ci sono motivi di lucro. Eppure è quello che successe nella Bassa modenese negli anni Novanta con 16 bambini tolti alle famiglie per presunti abusi sessuali e riti satanici. Ed è quello che è emerso recentemente a Bibbiano con l’inchiesta “Angeli e demoni” che ha comportato gli arresti domiciliari per 6 persone (fra cui il Sindaco e la Responsabile dei Servizi sociali) e all’iscrizione nel registro degli indagati di altre 21.

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