Servizi - L'Ausl ha ridimensionato il progetto dimezzando il finanziamento

Camere ardenti: alla fine solo un ritocco

– Niente nuove camere ardenti per Carpi, semmai una "aggiustatina" a quelle che esistono già e che sono unanimemente ritenute insufficienti ed indecorose per una città come la nostra e per un "bacino d'utenza" potenziale (ci si passi il termine, anche se pare irrispettoso) di circa 100 mila anime. L'Ausl, dopo averci pensato e ripensato, ha deciso di non dare corso ad un primo progetto di sistemazione dell'edificio delle camere ardenti collocato presso l'ospedale Ramazzini (la cosiddetta versione "maggio 2017") ed ha invece approvato quello che appare il "piano B", che non prevede un edificio ex novo ma il riadattamento dell'attuale, con una spesa praticamente dimezzata.

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