Gli interventi di Pier Luigi Bersani e del vescovo di Carpi Erio Castellucci

Giustizia e povertà: in San Rocco il convegno degli avvocati per il Festival Giustizia Penale

Il rapporto, anche "Costituzionale", tra mondo economico e del lavoro da una parte e le nuove povertà dall'altra sono state oggetto di attento esame nella sessione carpigiana della quarta edizione del Festival della Giustizia Penale (festivalgiustiziapenale) che - iniziaato ieri - è in corso (si concluderà domenica 21 maggio) in diverse sedi e su diversi livelli di approfondimento anche a Modena, Sassuolo e Pavullo. A Carpi il Festival è stato ospitato all'Auditorium San Rocco, messo a disposizione degli organizzatori del Festival dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. All'incontro carpigiano, tenutosi nel pomeriggio, di particolare rilievo sono stati gli interventi di Pier Luigi Bersani, già presidente della Regione, ex ministro e parlamentare, e di monsignor Erio Castellucci, vescovo di Carpi ed arcivescovo di Modena. 

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Alberto Bellelli e del "padrone di casa", il presidente della Fondazione Cr Carpi, Mario Arturo Ascari, il microfono è passato ai relatori che, in due distinti incontri hanno parlato di "Nuove povertà" e di "Tutela dei non garantiti", due facce della stessa medaglia. In apertura di convegno Graziano Martino ha avuto modo di ricordare come, proprio su iniziativa dell'allora Pretore di Carpi, la Corte Costituzionale dichiarò l'incostituzionalità dell'articolo 670 del Codice Penale Rocco che puniva la "mendicità", considerata devianza sociale meritevole di pena. "Le nuove povertà - ha sottolineato nel suo intervento il vescovo Castellucci - sono in gran parte povertà antiche, di sempre poichè purtroppo si rinnovano in continuazione. Sono povertà materiali ma anche psicologiche, affettive e spirituali". 

D'altra parte - hanno ricordato i relatori - la nostra Costituzione richiama fortemente al senso di solidarietà sociale propugnando l'equa retribuzione dei lavoratori, la possibilità della loro partecipazione nella gestione dell'impresa e sostenendo la necessità di fornire a tutti adeguati mezzi di sostentamento. "Ciò nonostante - ha sottolineato l'avvocato Roberto Mariani - fonti Caritas parlano di 5,6 milioni di italiani sotto la soglia di povertà e di giovani che hanno punto o poca possibilità di uscire da questo stato di precarietà".

(Nelle foto: il vescovo Castellucci, Pier Luigi Bersani, Graziano Martino e la manager Giuliana Gavioli al tavolo dei relatori)