La bocciofila apre ai ragazzi
Adolescenti in bocciofila, alla Dorando Pietri di via Nuova Ponente. Per il quarto anno consecutivo l’Associazione sportiva dilettantistica Dorando Pietri, che gestisce l’impianto della bocciofila, ha ospitato un gruppo di ragazzi e ragazze fra gli 8 e i 16 anni che fanno parte di un progetto di sostegno a minori con problemi relazionali promosso dal Dipartimento di Salute mentale dell’Azienda Usl. «Grazie alla collaborazione con la bocciofila – ammette Corrado Marchi, educatore dell’Ausl ed accompagnatore del gruppo dei ragazzi – abbiamo riscontrato l’interesse dei ragazzi ad avvicinarsi al gioco delle bocce, senza farsi scoraggiare dalle loro difficoltà motorie, visive, coordinative e attentive con le quali convivono». Particolarmente orgoglioso dell’iniziativa si dichiara Franco Tosi, presidente dell’Ads Dorando Pietri: «Li abbiamo visti felici scendere in campo indossando la nostra maglietta sociale – rileva – e per noi è stato come se un fresco vento innovativo fosse entrato nella nostra normale attività di tutti i giorni». Sono state cinque le giornate in cui la bocciofila ha aperto le sue porte ai ragazzi del servizio di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e per l’occasione la bocciofila ha ospitato anche un mini spettacolo di intrattenimento che ha contribuito ad animare anche la vita del circolo. A spese della Dorando Pietri anche il pranzo offerto agli ospiti. A conclusione di ciascun incontro, infine, la Dorando Pietri ha premiato con una medaglia ogni ragazzo partecipante all’iniziativa che, è auspicio di tutti quanti hanno contribuito ad organizzarla, si spera di poter replicare anche il prossimo anno.