Virtus Cibeno e Ushac insieme per dare vita a una squadra di calcetto inclusivo

Negli obiettivi delle società c'è la partecipazione ad un campionato

Virtus Cibeno e Ushac insieme per un’offerta calcistica che in città non ha precedenti: una squadra inclusiva di calcio a 5 in cui anche i ragazzi diversamente abili dell’Ushac possano trovare un’occasione di socialità. Con l’obiettivo di partecipare il prima possibile ad un campionato. Il nuovo progetto è stato presentato questa mattina dal presidente della Virtus Cibeno Marco Gasparini e dal collega dell’Ushac Carlo Alberto Fontanesi

«Con l’Ushac vantiamo un rapporto storico e alcuni nostri ragazzi curano il tg sportivo di Radio Loris, la web-radio dell’Ushac di stanza al circolo Guerzoni – spiega Gasparini –. Il Codice etico sportivo di cui ci siamo dotati da qualche anno anche su spinta del nostro main sponsor Garc ci ha spinto ora a questo nuovo progetto del calcio a 5 inclusivo. Abbiamo iniziato qualche allenamento per vedere le attitudini dei ragazzi e ci stiamo guardando intorno per individuare un campionato a cui iscrivere la nostra squadra. Se non dovessimo trovare la competizione giusta, organizzeremo noi un torneo con le squadre di calcio inclusivo già presenti ad esempio a Soliera e Modena».

(prosegue sotto)

 

Per i ragazzi dell’Ushac sarà insomma una bella occasione per cimentarsi in uno sport, il calcio, che finora non hanno praticato stabilmente: «I nostri ragazzi sono impegnati ogni giorno in un doposcuola al Guerzoni dove facciamo anche sport e quando la Virtus ci ha proposto esperienze di calcetto più organizzate per ragazzi dai 12-18 anni con disabilità siamo stati entusiasti di partecipare – spiega il presidente di Ushac Fontanesi –. Facciamo già attività di basket inclusivo e lo sport aiuta i ragazzi a diventare più sicuri e autonomi».