Calanca parla da capitano: ''Grazie della fiducia, toccherà a noi ripagarla sul campo''

Alessandro Calanca è stato il primo - dei finora due, l’altro è Boccaccini - tra i biancorossi dell’anno ad essere scelto dal Carpi anche per la squadra dell’anno prossimo. Una conferma che per il difensore di Campogalliano porterà in dote anche la fascia di capitano, che erediterà “a tempo pieno” dal collega Simone Aldrovandi, che non vestirà più il biancorosso.

“Sono molto orgoglioso della riconferma e di vestire nuovamente questa maglia prestigiosa – dice Calanca –. Ringrazio la società per la fiducia, sarà il quarto anno col presidente Lazzaretti, che ringrazio per aver sempre creduto in me. Cercherò di dimostrargli che non si è sbagliato. Adesso toccherà a me e ai miei nuovi compagni disputare una stagione all’altezza delle aspettative”.

Cosa lascia in dote la stagione scorsa?

“Ci saranno cose da mantenere e altre da migliorare, come i gol subiti perchè ne abbiamo presi troppi e, se si vuole fare un campionato importante, questo è un aspetto da sistemare. Ma sono sicuro che con l’allenatore e i miei nuovi compagni lo faremo”.

Rispetto all’anno scorso, quando si partì a fine agosto con la nascita della società dopo il fallimento del vecchio Carpi, la squadra avrà anche meno alibi.

“Sono sicuro che la società farà un ottimo lavoro sul mercato per allestire una squadra competitiva, le pressioni ci sono ma com’è giusto che sia in una piazza come Carpi: faremo di tutto per raggiungere il miglior risultato possibile”.

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Con Boccaccini si ricomporrà la coppia di ferro che ha ben figurato nello scorso finale di campionato.

“Con Matteo mi trovo molto bene sia dentro che fuori dal campo, sono sicuro che faremo bene”.

Uno dei due nuovi acquisti è Ferraresi, con cui hai già diviso lo spogliatoio alla Correggese.

“E’ un ragazzo con un grandissimo potenziale, sono molto contento della sua firma perchè ci darà una grossa mano. E’ molto prestante fisicamente ma è anche bravo tecnicamente e sull’uomo. Completerà il reparto alla grande anche a livello di caratteristiche”.

L’altro nuovo arrivo è Cicarevic, giocatore che hai già affrontato quando militavi nella Correggese.

“Ci ho giocato contro quando era a Rimini e anche in un’amichevole quando era al Legnago. Ricordo un giocatore molto forte tecnicamente, che mi fece un’ottima impressione”.

In D è normale cambiare tanto e nel Carpi la continuità tra vecchio e nuovo sarete tu e Boccaccini ma anche mister Bagatti.

“Sappiamo cosa ci chiederà e ripartire dalle sue idee e non stravolgere anche questa parte è importante. Mi piace la sua idea di fare calcio”.

Hai avuto offerte prima di rifirmare col Carpi?

“Qualcosa c’è stato ma la chiamata del Carpi ha messo tutto a posto senza che dovessi pensare oltre”.

Speravi nel salto tra i professionisti?

“E’ un obiettivo che ho e che in passato è svanito a volte per questioni mie e a volte di altri. Sarebbe un sogno poterci arrivare col Carpi, la squadra di casa mia…”.

Un altro obiettivo da centrare è  recuperare l’entusiasmo della piazza di Carpi.

“Dovremo essere bravi noi a creare entusiasmo fin da subito, è stato un po’ il problema dell’anno scorso con le difficoltà che ci sono state. Non ci hanno mai fatto mancare il supporto, ma dovremo essere bravi noi a fare crescere in tutti i tifosi la voglia di venire allo stadio”.