La giustizia sportiva reintegra Rubiera, si riapre la corsa salvezza di Carpi
Il Secchia Rubiera torna di prepotenza in Serie A Gold. A tre settimane dall’esclusione dal campionato del club reggiano dopo il ritiro dal campo nella gara di Siracusa, oggi la Corte d’Appello ha cambiato la sentenza di primo grado, riammettendo i rossoblù. Una sentenza a sorpresa che ovviamente riguarda da vicino anche la Pallamano Carpi, visto che i playout per decretare l’unica retrocessione (con le ultime 4 a sfidarsi) erano stati azzerati (Rubiera era stata retrocessa d’ufficio) e la squadra di coach Davide Serafini era già salva, mentre così vengono reintrodotti gli spareggi e la categoria andrà difesa sul campo. Uno scenario del tutto ribaltato dal secondo grado, che ha dato perso 5-0 la gara in questione a Rubiera e l’ha penalizzata di 5 punti, riducendo anche la multa a 5mila euro. Un bel pasticcio all’italiana, visto che ora Rubiera in questi ultimi 20 giorni del 2022 dovrà recuperare le tre gare saltate con Conversano, Pressano e Cassano Magnago, che oltre tutto sono decisive per stilare la classifica al termine del girone di andata e definire, di conseguenza, il tabellone dei quarti di finale della prossima Coppa Italia che si giocheranno a inizio 2023.
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