Calcio

La mannaia del giudice sportivo sul Ravenna e, forse, sugli equilibri del campionato

Squalifiche pesanti per i romagnoli dopo il ko del Cabassi

Carpi-Ravenna non finisce con lo splendido 1-0 del Cabassi che ha decretato il sorpasso dei biancorossi in vetta ai danni dei romagnoli. Che a Carpi non hanno solo perso la testa della classifica ma anche 2 uomini fondamentali per le prossime partite: il giudice sportivo ha infatti squalificato per 4 giornate il capitano ravennate Paolo Rrapaj e per tre turni il giovane centrocampista Mattia Marino.

(segue)

 

Quest’ultimo “per avere, a gioco fermo, afferrato la nuca di un calciatore avversario (Rossini, ndr) e lo spingeva”, mentre Rrapaj è stato punito pesantemente “per avere, al termine della gara, protestato in maniera plateale ed irriguardosa nei confronti della terna arbitrale e di alcuni dirigenti della squadra avversaria”. Due assenze pesanti, soprattutto quella del biondo capitano vero motore e anima del Ravenna, con cui il mister dei romagnoli Gadda dovrà fare i conti nel finale di campionato.

(segue)

Salvo sconti della Corte d’Appello (ammesso che il Ravenna presenti ricorso e venga accolto), i romagnoli dovranno fare a meno del proprio capitano per 4 delle ultime 7 di campionato: quelle contro Sammaurese, Mezzolara, il big-match col Forlì (quando mancherà anche Marino) e la trasferta sul campo del Progresso. Una decisione che potrebbe pesare non poco sugli equilibri della volata finale per il primo posto.