Calcio

Pistoiese e arbitro beffano il Carpi: finisce 1-1

E’ un 1-1 che sa di beffa per il Carpi quello emesso oggi dal Cabassi al termine del match con la Pistoiese. Quella che sulla carta è la big del campionato, l’olandesina toscana, è stata dominata per almeno 75’ da un Carpi a cui si può attribuire l’unica colpa di non aver chiuso una partita che l’ha visto sprecare almeno 3-4 occasioni clamorose. La restante fetta di rimpianti ce la mettono l’arbitro, che ha annullato un gol a Sall per un incomprensibile gioco pericoloso sul portiere, e la solita Giana Erminio, che vincendo l’altro big-match di Forlì è tornata a +6 sui ragazzi di Bagatti.

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LA PARTITA

Il primo tempo è praticamente un assolo del Carpi, con la Pistoiese aperta nel suo 4-3-3 che lascia praterie e tempi di gioco al palleggio biancorosso. Già dopo 7’ una bella combinazione Cicarevic-Sall porta al tiro il montenegrino: centrale. La Pistoiese arriva al tiro solo al quarto d’ora, quando un contropiede porta al tiro Ortolini, bloccato senza problemi da Balducci. Il Carpi non si scompone e continua a macinare gioco sull’asse Ranelli-Cicarevic e al 19’ una grande palla di Beretta pesca Sall che si avvita in tuffo ma la sua deviazione trova pronto il portiere che si salva con l’aiuto di un difensore. Dopo la mezz’ora è Beretta ad essere mandato in porta da Ranelli ma il 7 ciabatta malamente a lato il più che possibile 1-0. Rimandato però solo di pochi minuti perché al 38’ un destro improvviso di Sall dai 25 metri costringe Urbietis a volare a fil di palo per mettere in corner. E proprio dal successivo tiro dalla bandierina arriva il gol di Calanca (nella foto di Daniele Lugli), che stacca sul primo palo (38’). Nemmeno lo svantaggio sveglia la Pistoiese e il Carpi continua a fare la partita.

Un copione che prosegue anche nella ripresa, quando è Cicarevic ad aprire lo ostilità con un mancino alto sugli sviluppi di azione da calcio d’angolo (7’). Un minuto dopo viene annullato un gol a Sall, che viene anche ammonito per gioco pericoloso per aver “murato” un rinvio del portiere spedendo il pallone in rete. Interpretazione alquanto fiscale dell’arbitro. La giostra dei cambi non cambia la traccia del match e al 26’ è ancora il Carpi ad andare vicino al gol con Boccaccini e Calanca, che provano una doppia deviazione su calcio d’angolo. Il gol del pareggio ospite arriva così come un fulmine a ciel sereno: la difesa biancorossa si lascia bucare sulla sinistra e, non senza fortuna, il pallone si impenna e trova Florentine a poter trafiggere Balducci da due passi (33’st). Situazione di cui gode pochi minuti dopo anche Arrondini che, servito da Olivieri a tu per tu col portiere, non riesce a batterlo calciandogli addosso (42’st). Una beffa che potrebbe diventare ancora più grande al 90’ quando Citro scappa a sinistra e centra per Macrì il cui colpo di testa finisce sul fondo. Sarebbe stato troppo. Ma non è finita perchè a 30” dalla fine dei 5’ di recupero Stanco colpisce ha l’occasione per girare la propria stagione, ma il suo colpo di testa spacca l’incrocio dei pali. 

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CARPI-PISTOIESE 1-1

Reti: 38’ Calanca, 33’st Florentine

CARPI (4-3-1-2): Balducci, Casucci (27’st Sabattini), Boccaccini, Calanca, Navarro; Beretta, Yabrè, Ranelli (38’st Olivieri); Cicarevic (20’st Bouhali); Sall (32’st Stanco),  Arrondini (43’st Villa).

A disposizione: Lusetti, Cestaro, Dominici, Mollicone.

Allenatore: Bagatti

PISTOIESE (4-3-3): Urbietis, Pertica (28’st Florentine), Biagioni, Urbinati, Arcuri; Mehic, Caponi, Davì (22’st Basani); Citro, Ortolini, Macrì.

A disposizione: Magri, Corado, Di Biase, Di Matteo, Evangelista, Viscomi, Sighinolfi.

Allenatore: Cascione

Arbitro: Catanzaro di Catanzaro

Note: ammoniti Ranelli, Pertica, Sall; recupero 2’ primo tempo e 5’ secondo tempo