Sabato alle Fassi gran derby cittadino Carpine-Carpi
I bianconeri potrebbero utilizzare alcuni elementi della Serie A?
La capolista Carpine passa con lode anche l’esame di Nonantola e aumenta il margine sulla terza nel torneo di Serie B, mentre il Carpi inciampa a sorpresa sul campo del Valsamoggia e scivola a -6 dai giallorossi. E sabato 10 alle 18,30 alla Fassi va in scena proprio l’attesissimo derby carpigiano, con una variabile impazzita: Carpi infatti potrebbe sulla carta utilizzare anche i tesserati di Serie A visto che la truppa di Serafini è ferma per il posticipo a mercoledì 14 della gara di Fasano per gli impegni in Europa dei pugliesi.
CARPINE. E sono 8 successi in 9 gare. La capolista Carpine passeggia anche a Nonantola imponendosi 39-30 contro il giovane Rapid, rispondendo all’ottavo successo di fila della compagna di fuga Rubiera e ora il margine sulla terza (Marconi ko) è di 3 punti. I giallorossi lasciano da subito il marchio sulla gara con una super partenza (11-3 già al 12’) e i padroni di casa non riescono più a tenere il passo. Il margine arriva anche sul +13 e resta di 8 punti al riposo (22-14), amministrato in una ripresa in cui coach Luca “Cuca” Montanari, ex di turno, fa ruotare tutti fino al 39-30 finale, accorciato con 4 reti dal Rapid solo negli ultimi 4’. Fra i giallorossi da segnalare il terzetto a quota 7 reti composto da Tommaso Verri, Gabriele Leonesi e Vincenzo Coppola
CARPI. Inatteso ko a Valsamoggia per i bianconeri, sconfitti 39-30 dai bolognesi. Una gara in cui la truppa di Marco Manfredini paga l’assenza dei due fratelli Haj Frej fra i pali, impegnati in contemporanea con la Serie A per il grave ko di Jan Jurina. La gara scivola via in equilibrio fino a 5’ dal riposo, quando un parziale di 5-2 manda negli spogliatoi Valsamoggia sul 16-14. Il Carpi della ripresa, a parte Dennis Toro autore di 7 reti, non trova più la via del gol e al 15’ è già a -8 (29-21), un divario che non riesce più a ricucire, subendo così il quarto ko stagionale.
(segue)