Interpretato da Cesare Bocci nel docufilm La scelta di Maria andato in onda sulla Rai

Il padre del martire di Fossoli Gasparotto fu presidente della commissione per il Milite Ignoto

C'era un rimando, seppure indiretto, a Carpi ed alla sua storia nel docufilm programmato dalla Rai in occasione del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto a Roma, "La scelta di Maria". Il personaggio interpretato da Cesare Bocci, il noto volto di Mimì Augello della serie del commissario Montalbano, infatti era Luigi Gasparotto (nella foto), padre di Leopoldo Gasparotto, medaglia d'oro al Valor Militare, fucilato a Fossoli dai nazisti il 21 giugno 1944.

Luigi Gasparotto fu un protagonista della vita italiana del secolo scorso: avvocato (anche il figlio scelse la carriera forense), venne eletto deputato del Regno d'Italia a Milano nel 1913. Combattente della prima guerra mondiale, fu decorato con tre medaglie d'argento al valore militare. Fu nel dopoguerra tra i fondatori dell'Associazione nazionale combattenti. Fu Ministro della Guerra nel luglio 1921 nel governo Bonomi, durante il quale promosse la tumulazione del Milite ignoto all'altare della Patria, episodio narrato dalla produzione Rai. Eletto deputato ancora nel 1924, fu vice presidente della Camera. Pur non aderendo alla secessione aventiniana contro Mussolini fece parte dell'opposizione in aula e si dimise da vicepresidente nel dicembre 1926. Conclusa la legislatura nel 1928, si ritirò dalla vita politica. Tuttavia, nel periodo costituzionale transitorio fu ministro dell'aeronautica dal gennaio al giugno 1945. Al termine della seconda guerra mondiale, fu chiamato nella Consulta nazionale e nel dicembre 1945 fu Ministro dell'assistenza postbellica nel governo De Gasperi fino al luglio 1946. Eletto Deputato all'Assemblea Costituente nel giugno 1946 per l'Unione Democratica Nazionale, fu il primo ministro della difesa, nato con l'incorporazione di tre ministeri (Guerra, Marina e Aeronautica) nel III governo De Gasperi (febbraio-maggio 1947).