La nuova stagione teatrale sarà presentata a settembre

La stagione 2020-21 del Teatro comunale si farà, anche se in modo diverso rispetto agli anni precedenti, viste le restrizioni e le misure di contenimento per il Coronavirus. La presentazione del nuovo cartellone di spettacoli, che di solito avveniva a luglio, slitta di un paio di mesi: bisognerà aspettare la fine di settembre per conoscere i titoli delle rassegne di prosa, danza, musica classica e “l’altro teatro”. E verrà presentata soltanto la prima parte della stagione, vale a dire quella che arriva fino a dicembre.

«La stagione inizierà circa a fine ottobre e intanto proporremo gli appuntamenti da lì alla fine dell’anno. Poi, a dicembre, presenteremo anche la seconda parte del cartellone, che andrà da gennaio ad aprile – spiega Davide Dalle Ave, assessore alle Politiche culturali del Comune di Carpi –. Purtroppo siamo costretti ad aspettare l’evolversi della situazione e a valutare il da farsi nel breve periodo. L’intenzione (e la speranza) è di riuscire a mandare in scena tutti gli spettacoli in calendario, ma in questo periodo non esistono grandi certezze».

Tra l’altro, fino a dicembre, le normative impongono il limite di 200 persone all’interno dei teatri, oltre al distanziamento sociale, la sanificazione, i percorsi di entrata e di uscita e tutte le altre procedure per contrastare la diffusione della pandemia. Così anche la realizzazione del cartellone, affidata al direttore artistico del Comunale Carlo Guaitoli e al suo staff, si complica.

«Viste limitazioni nella capienza, stiamo pensando di proporre almeno due rappresentazioni per ogni spettacolo, per andare incontro alle esigenze del pubblico – sottolinea –. Diverse compagnie teatrali, soprattutto di prosa, offrono inoltre una sorta di “pacchetto” con più rappresentazioni spalmate su più giorni. Ci stiamo lavorando».