Arrivano i progetti per San Francesco: la Diocesi conta di aprire il cantiere nella primavera 2025

Entro l'anno solare sono invece attese le cantierizzazioni della chiesa di San Martino Secchia e del campanile di Rovereto

La fase istruttoria della Cei per la chiesa nuova di Fossoli in completamento, quella progettuale di San Francesco e del Seminario Diocesano in ultimazione, e alcuni cantieri al via. Prosegue il recupero del patrimonio immobiliare della Diocesi, curato dall’architetto Sandra Losi, direttrice dello specifico Ufficio Diocesano.

Per quanto riguarda Carpi città, sono in fase di ultimazione e prossima consegna alla struttura commissariale i progetti per la chiesa di San Francesco e il Seminario. Seguiranno le autorizzazioni specifiche, che dovrebbero arrivare nell’anno in corso per la chiesa di San Francesco (con apertura cantiere nella primavera 2025), entro l’estate per il Seminario. 

 

Entro il 2024 dovrebbero invece aprirsi i cantieri della chiesa di San Martino Secchia, del campanile della chiesa di Rovereto e della Scuola materna Caduti in Guerra di Gargallo. “Per alcuni di questi interventi il percorso autorizzativo è stato davvero complesso e sofferto, sia per le diverse bocciature dei progetti e sia per le diverse sostituzioni di tecnici”, fanno sapere dall’Ufficio Patrimonio della Diocesi.

Sono invece in corso, a differenti stadi, le progettazioni delle chiese di Santa Giulia a Migliarina (cantierizzazione auspicata nella primavera 2025), di San Michele a Novi e quella di Santa Caterina a Rovereto. A conclusione delle fasi autorizzative potranno essere avviati i cantieri. Sono infine in corso di elaborazione le gare per le assegnazioni delle progettazioni della chiesa madre di Fossoli.