Casa della Salute incastrata nell'autostazione (che verrà ristrutturata)
Cresce la struttura portante della Casa della Salute (si parla dei primi mesi del 2022 come data del suo completamento). E risulta sempre più evidente la poca razionalità del suo inserimento – verrebbe da definirlo “incastro” –, nel sedime del preesistente edificio della stazione autocorriere o di quel che ne è rimasto dopo l'abbattimento della sua ala ovest. Sul lato sud, la distanza dei due complessi è di pochi metri: due corpi di fabbrica di epoche diverse, di impatto diverso (uno in cemento armato e l'altro colorato di giallo rosso e blu), tanto che qualcuno ne auspica la congiunzione, almeno visiva, con una tettoia o una pensilina, così da conferire all'infelice soluzione almeno la parvenza di un unicum architettonico. Già, ma che ne sarà del moncherino superstite dell'autostazione inaugurata ai primi anni Ottanta?