Per il covid

La Francesa non riapre: il rammarico dei volontari

C’è rammarico nelle parole di Franco Losi, presidente dell’associazione Panda Carpi, nell’annunciare che quest’anno, contrariamente a quanto accadeva in passato, l’oasi del Wwf La Francesa non riaprirà i suoi battenti al pubblico. «A causa della proroga dell’emergenza Covid-19 fino a metà ottobre – afferma infatti il presidente – l’oasi non potrà riaprire. Ci impegniamo a riaprire se possibile a primavera, qualora l’emergenza sia scongiurata. Molti visitatori – prosegue Losi – ritengono che l’oasi, essendo in un luogo all’aperto, possa essere esentata dalle precauzioni imposte dal Covid-19 nei luoghi pubblici. È una impressione sbagliata: in genere gli ospiti si concentrano nel capanno del Birdwatching o al centro visite, lungo il per- corso naturalistico. Nessuno è autorizzato a disperdersi dove vuole, si possono visitare  solo questi luoghi e quindi il concentramento sociale sarebbe inevitabile.

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