La Patria acquisisce il diritto di superficie della palestra Galliani fino al 2031

La Società Ginnastica La Patria 1879 ha annunciato con orgoglio di aver realizzato un sogno. A vent’anni dalla sua edificazione, completata nel 2002, la palestra Walter Galliani di via Nuova Ponente è infatti diventata a tutti gli effetti la casa della gloriosa società che fu di Dorando Pietri e che il 30 dicembre scorso ne ha acquisito il diritto di superficie fino al 2031 insieme anche all’attigua pista da pattinaggio su cui è installato il pallone pressostatico già noto come “PalaPatria”. Quella del 2031 è peraltro la scadenza del diritto di superficie dell’intera area che il Comune cedette nel 1971 alla Polisportiva Dorando Pietri. Il nome di Dorando, storico alfiere della Patria a cui è intitolata la Polisportiva di via Nuova Ponente, non è però l’unico trait d’union tra le due società sportive, che da un ventennio sono legate a doppio filo, con il Comune terzo giocatore sul campo. (prosegue sotto)

Il tanto agognato acquisto della propria casa arriva infatti per la Patria dopo vent’anni da inquilino della Polisportiva, a cui nel 2002 fu intestato il mutuo da un milione di euro contratto con l'Istituto del credito sportivo per la costruzione della Galliani. Da allora, la Patria ha pagato un affitto alla Polisportiva, che a sua volta ha provveduto a pagare le rate da 82 mila euro annui del mutuo estinto nel 2017. E questo grazie anche a una sostanziosa mano del Comune, che dal 2005 ha contribuito con 52 mila euro annui all’abbattimento delle onerose rate (leggi qui).

Ora arriva quest'ulteriore step, con l'acquisizione del diritto di superficie da parte della Patria: “Il Consiglio della Società ha voluto fortemente consolidare questa operazione per dare stabilità patrimoniale e una casa alla S.G.La Patria 1879 asd – scrive la società sportiva –. E’ quindi con orgoglio che si vuole condividere con la cittadinanza questo momento importante, se la Patria oggi riesce in questa impresa il merito va sicuramente condiviso con i soci, i tecnici, la Dirigenza, di oggi e del passato, tutti coloro che hanno speso energie per questo progetto di dare “una casa sportiva” ad una signora come La Patria 1879, che ha ancora tanto da fare e da dare a Carpi”. Un traguardo certamente storico, raggiunto con grandi sforzi finanziari della società sportiva supportata dal contributo del Comune, che nel 2031 – salvo proroghe del diritto di superficie – tornerà in possesso dell’intera area e degli edifici soprastanti.