È la Tirreno Brennero (Ti-Bre) che doveva unire La Spezia all'A22, via Parma, bypassando Modena e Carpi

L'autostrada più breve d'Italia: 9 chilometri

Diciassette minuti. È quanto si risparmierebbe con la futuribile autostrada denominata Ti-Bre (Tirreno Brennero) per raggiungere Nogarole Rocca, sull’Autobrennero, dal raccordo della camionale della Cisa, anziché percorrendo, come ora, l’Autosole fino a Modena per imboccare da qui l’A22. Se ne torna a parlare in questi giorni, perché, dopo il lockdown, sono ripresi i lavori per quella che i giornali hanno definita “l’autostrada più breve d’Italia”, visto che al momento se ne stanno realizzando appena 9 chilometri, sugli 85 previsti, con un casello che sorge, malinconicamente solitario, nel bel mezzo dei poderi di Trecasali, nel cuore della food valley parmense. E vale la pena parlarne anche perché, se fosse completata, l’arteria taglierebbe fuori dai transiti tutta la parte inferiore dell’A22, a partire dai caselli di Rolo e di Carpi, e proprio nel momento in cui – si veda l’intervista rilasciata da Gian Paolo Travasoni su Voce dell’11 giugno – sta salendo forte la richiesta di affidare piuttosto il collegamento La Spezia- Parma-Brennero alle linee ferroviarie già esistenti, imperniando su Poggio Rusco l’intersezione con il corridoio del Brennero.

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