Nessuna corsa alle ultime edificazioni possibili con il vecchio Prg

C'era tempo fino al 31 marzo scorso, ma non si è registrata la corsa che qualcuno temeva a manifestare interesse per la presentazione di piani particolareggiati di iniziativa privata, ancora nel perimetro normativo del Piano regolatore tuttora vigente: una corsa che sarebbe stata spiegabile con la “saracinesca” che una legge regionale sull'urbanistica ispirata a rigenerazione urbana e contenimento del consumo del suolo, abbasserà su tutte le aspettative edificatorie ancora concesse dal vecchio strumento urbanistico, azzerandole completamente.

 

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