Nuovo Conad sulla Losi - 2: perché sì e perché no
Nuovo Conad sulla tangenziale Losi: con quali motivazioni le minoranze hanno votato contro il nuovo insediamento commerciale? Sarebbe rimasto deluso chi si fosse aspettato un dibattito al calor bianco. La discussione, c'è stata; una elettrica Federica Boccaletti, della Lega per Salvini Premier, l'ha innervosita, stizzendosi sui metodi del dibattito più che esercitarsi nel merito della delibera; il capogruppo del Pd, Maurizio Maio, reagendo alle critiche, ha portato una nota di sussiego dichiarando la propria solidarietà all'assessore Riccardo Righi (“Le esprimo la mia vicinanza, immagino come si sente in questo momento...”) il quale Assessore dava invece l'impressione di stare benissimo; il consigliere del Pd, Mauro D'Orazi, ha perfino osato chiedere chi si farà poi carico di tanto verde promesso; una contestazione è partita dalla consigliera Monica Medici, dei Cinque Stelle, all'indirizzo di Andrea Bizzarri, del Pd, che aveva sostenuto l'opportunità della localizzazione del nuovo Conad, “...perché psicologicamente vicino alla frazione di Budrione” in quanto al di là della Losi (“Psicologicamente – gli ha replicato – Budrione potrebbe allora contare già sul supermercato Eurospin che si trova sempre al di là della tangenziale”).