Presentata la seconda edizione de 'Il cammino del tortellino carpigiano'
Enogastrofagi e appassionati di culinaria sono allertati: Carpi è pronta a lanciare la seconda edizione del suo "Cammino del tortellino carpigiano" e ad ospitare in venti ristoranti e trattorie del territorio tutti coloro che voglio lanciarsi in una appassionata caccia al tortellino, in brodo, asciutto, al ragù o con la panna, così come i ristoratori cittadini vorranno proporlo da novembre 2023 e fino a febbraio 2024 in un cammino enogastronomico di qualità. E' stata presentata oggi, infatti, in concomitanza con l'avvio di EmiliaFoodFest, "Il cammino del tortellino carpigiano", edizione 2023-2024, che il Comune di Carpi, InCarpi, SGP Grandi Eventi e ben venti ristoratori carpigiani hanno ideato per propagandare e nobilitare uno dei prodotti più tipici della nostra zona, declinato in vari modi e con varie denominazioni (noi li chiamiamo "caplétt", altri "turtléin") da Ferrara a Reggio Emilia, passando per Bologna e Modena.
"Visto il successo della precedente edizione - hanno sostenuto in sostanza la vicesindaco di Carpi, Stefania Gasparini, e il patron di SGP Grandi Eventi, Stefano Pellicciardi - non si poteva non replicare questa iniziativa che promuove il territorio nel segno del gusto e della tradizione". Saranno ben 10 mila i "Passaporti" distribuiti da qui a novembre nelle grandi fiere enogastronomiche emiliano-romagnole e lombarde (da Cremona a Ferrara, da Chocolat di Modena alla festa della Sbrisolona di Mantova) per promuovere l'iniziativa; lo scorso anno ne erano stati stampati "solo" 5 mila. Ognuno dei venti esercizi interessati all'evento metteranno in menù un piatto di tortellini e ogni avventore che ne gusterà un piatto potrà farsi timbrare il passaporto. Chi compirà l'epica impresa di fare l'intero percorso dei venti ristoranti (in quattro mesi!), come lo scorso anno sarà insignito dell'ambito attestato di Gran ciambellano del Tortellino; chi arriverà almeno a metà percorso riceverà la Pergamena del Tortellino.
I passaporti saranno distribuiti durante le giornate dell'EmiliaFoodFest e, dal primo novembre, saranno disponibili anche presso i ristoranti aderenti. Sempre durante EmiliaFoodFest il tortellino sarà omaggiato in più riprese: con un maxi tortellino esposto durante la manifestazione e con una gara a quattro (Modena, Reggio; Bologna e Ferrara) tra sfogline per stabilire il migliore tortellino in assoluto.
(Nelle foto: i ristoratori e gli organizzatori dell'iniziativa alla conferenza stampa di presentazione)