Colta l'occasione di un bando, ma in fondo si scorge l'abolizione del passaggio a livello
Rifacimento di via Roosevelt, preludio a una (ancora lontana) rivoluzione della viabilità
Tutto si tiene, in materia di viabilità: anche il recente finanziamento richiesto e ottenuto per cambiare il volto di via Roosevelt e farne quello che è stato definito dall'assessore Riccardo Righi un “corridoio ecologico urbano”. Non si creda, infatti, che si tratti solo di una misura diretta a conferire una maggior qualità urbana alla grande arteria, ombreggiandola e rendendo più gradevole il transitarvi in auto o in bicicletta. C'è questo, come c'è una componente estetica, nel trasformare profondamente l'assetto di una strada in alcuni tratti larghissima e di concezione "americana” con le sue quattro corsie.