Le novità della tecnologia applicata nelle metropoli europee

Sensori e pannelli per una vita più facile

Se la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, con computer e smartphone, lo stesso non si può dire per quanto riguarda l’uso della stessa nelle città. O almeno non del tutto. Le cosiddette smart city coniugano quella che è la città tradizionale con tecnologie avanzate che la proiettano nel futuro. Diverse sono le iniziative adottate in punti sparsi dell’Europa per risolvere problemi quotidiani, andando a semplificare le pratiche usuali in alcuni casi. Tra le tecnologie più importanti spiccano i lampioni che regolano la propria luminosità al passaggio di qualcuno (vedi Voce del 4 giugno 2020). Il risparmio energetico non è però l’unica soluzione adottata. Ad Eindhoven (Olanda) c’è una strada dotata di lampioni collegati tramite wi-fi, su cui sono installati microfoni e videocamere. Il loro obiettivo è di catturare gli atteggiamenti aggressivi dei cittadini, inviando una notifica immediata alle forze dell’ordine. Peter van de Crommert (a destra), direttore del progetto alla Dutch Institute, in un’intervista a TheGuardian.com ha detto: “Spesso ci dicono ‘il Grande Fratello ti sta guardando’, ma io preferisco dire ‘il Grande Fratello ti sta aiutando’. Vogliamo una vita notturna sicura senza avere soldati a ogni angolo della strada”. Parlando di sensori, questi trovano vari utilizzi in Spagna, in particolare a Barcellona e Málaga.

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