Il ritardo provocato dal ricorso - rivelatosi infondato - di una ditta

Videosorveglianza: sistema rinviato a ottobre

Non giungeranno prima del prossimo autunno le telecamere di sicurezza e di controllo stradale che l’Unione Terre d’Argine ha deciso di installare nei suoi quattro Comuni e nei “varchi” d’ingresso e di uscita dal territorio dell’Unione. L’annunciato sistema di videosorveglianza, presentato nel 2018, ha infatti subito una pesante battuta d’arresto all’indomani dell’aggiudicazione del bando (due milioni di euro) alla ditta vincitrice a causa del ricorso davanti al Tribunale amministrativo regionale di un concorrente escluso. «Alla fine il Tar ci ha dato ragione – afferma Roberto Solomita, sindaco di Soliera e assessore alla Sicurezza dell’Unione Terre d’Argine – ed ha anche condannato il ricorrente al pagamento delle spese processuali, ma il ritardo è stato inevitabile». 

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