Le proposte dell'associazione ambientalista presentate già nel 2019 al Comune

Ztl, parcheggi e centro storico: le considerazioni del Wwf

"Sinceramente penso che per i commercianti sia un grande errore bloccare il cambiamento in attesa di tempi migliori, che invece molto probabilmente non arriveranno facilmente". Sull'allargamento della zona a traffico limitato in centro storico che sta suscitando le proteste di tanti, Enzo Malagoli (nella foto), esponente del Wwf Emilia Centrale, interviene a nome della sua associazione ambientalista. "Penso - afferma Malagoli - che, per una serie di fattori che non erano presenti tempo fa, come le attenzioni sulla mobilità e la conseguente sistemazione graduale delle strade comprese nel perimetro, sia un’occasione unica per poter invertire la rotta. Le misure per combattere il disastroso Covid, hanno portato a dei finanziamenti inusuali che sono stati intercettati dalla capacità di fare progetti, di aderire ai bandi (che per essere finanziati richiedono la realizzazione in tempi brevi) e soprattutto la volontà di portarli a compimento. Speriamo che commercianti siano capaci di condividere e programmare il nuovo, per fare meglio i propri interessi. Se le ali che si preparano per affrontare il futuro sono quelle dell’assalto a palazzo Scacchetti (residenza municipale, ndr), sono senza dubbio fatte di cera. Non sembra ci siano proposte nuove, a meno che le associazioni di categoria non le tengano gelosamente nascoste in attesa del palio del prossimo anno (Malagoli si riferisce alle elezioni Amministrative del 2023)".

 

Il Wwf Emilia Centrale, già nel 2019, in occasione dell'elaborazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS), aveva inoltrato al Comune di Carpi una serie di considerazioni che l'associazione intende ribadire: "Riteniamo - scriveva ormai tre anni orsono il Wwf - che una particolare attenzione vada riservata alla viabilità del Centro Storico in considerazione delle sue particolarità. L’accesso al Centro Storico pedonale e con le biciclette non dà particolari problemi, i mezzi motorizzati invece ne creano alcuni che vorremmo evidenziare insieme alle possibili soluzioni. L’adozione della Zonoa a Traffico Limitato al limitare delle porte storiche, è previsto dalla Regione per motivi ampiamente condivisibili, già adottato in momenti particolari, Non dovrebbe essere un danno per residenti, commercianti e visitatori ma un’opportunità; sempre se si inseriscano servizi adeguati. Riteniamo indispensabile potenziare alcuni parcheggi già esistenti, istituirne di nuovi nella periferia, non troppo a ridosso del Centro Storico (per mantenere un’aria il più possibile pulita) e collegabili velocemente (non più di dieci minuti dal punto più lontano) con il Centro della città con una navetta che faccia esclusivamente questo".

Nel suggerire alcune localizzazioni di parcheggi scambiatori nella cintura a ridosso del centro storico (anche al piazzale delle piscine, per altro bocciato dai commercianti del centro), il Wwf conclude il suo documento con questa considerazione: "Il collegamento veloce con ogni punto del Centro Storico, la liberazione dalle strade più centrali dalle auto, la tranquillità di poter rimanere per il tempo che si vuole senza la spada di Damocle del disco orario, insieme ad una riqualificazione del commercio già proposta dalle associazioni di categoria, possono rappresentare un potente stimolo per una nuova vitalità del Centro stesso e un’opportunità per valorizzare le iniziative culturali di grande livello che vengono proposte ciclicamente". Su tutto ciò, naturalmente, il dibattito è ancora aperto.